Se vi è un decesso per un ritardo diagnostico e un imperito e tardivo intervento effettuato, è giusto che l’ospedale risarcisca i danni.
Una paziente, accusando dolori addominali, febbre, vomito e diarrea da alcuni giorni, si recava presso il P.S. di un noto ospedale di Milano, dove veniva ricoverata presso il reparto di malattie infettive, per una amebiasi intestinale. Visto che, le condizioni della paziente non miglioravano, la sottoponevano ad una ciecostomia endoscopica, per risolvere l’occlusione intestinale. MalgradoLeggi di pià a riguardoSe vi è un decesso per un ritardo diagnostico e un imperito e tardivo intervento effettuato, è giusto che l’ospedale risarcisca i danni.[…]